ALTRI TEMPI

E' in corso di svolgimento presso la galleria comunale del Castello Aragonese di Taranto e resterà aperta fino al 3 maggio la personale del pittore prof. Giovanni Lacatena intitolata " Altri Tempi ". Si tratta di una gradevole mostra monotematica sugli antichi giochi di strada : il giro d'Italia, lo schiaffo, l'assedio,le cartine,il monopattino l'aquilone, ecc. L'autore con una cospicua serie di tele di varia grandezza e formato c'introduce in un immaginario paese delle meraviglie, in un mondo dalle superfici morbide ed arrotondate che contrastano col geomitrismo un po' astigmatico di struture architettoniche, quadri, scale, righelli e squadrette. Colpisce il colorismo acceso dei rossi che contrastano col verde intenso dei prati e con un cielo sempre azzurro e sereno. In questa città dei ragazzi, proiezione del nostro immaginario infantile, tutto è possibile: volare aggrappati su un aereo di carta, essere sospinti verso il cielo da palloncini multicolori, imbarcarsi su una mongolfiera, lanciare un ponte sulla luna, avere per comignoli lapis ed asticine di legno col pennino a spadina, ecc. Affiorano alla memoria vecchie favole : "Alice nel paese delle meraviglie ", " Le avventure di Peter Pan ", fumetti fumetti della nostra infanzia : " Bibì e Bibò ",, " Le avventure del signor Bonaventura", cartoni animati, ecc. Sogno dunque come metafora del desiderio di un mondo semplice quando cisi contentava di poco e nei cortili, per strada o all'aria aperta ci si divertiva con niente. Il pittore che ha vivo in lui il " fancxiullino " pascoliano, con un linguaggio figurativo allusivo ed ammiccante e con l'ingenuità un pò naif dell'arte popolare, baipassando le fredde categorie mentali penetra nei nostri cuori, ci riempie gli occhi di luce, aria, colori, ci fa divertire, sognare e fors'anche rimpiangere il bel tempo della nostra infanzia.

Giuseppe Santoiemma